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Per fronteggiare la procrastinazione basata sulla paura del fallimento [...]:
1. Contestate la pretesa rigida di non dover fallire [...]; sviluppate e rafforzate l'alternativa sana: che certamente è meglio avere successo, ma non esiste una legge che vi esenti dal fallire. Mostrate a voi stessi che è meglio rischiare di fallire piuttosto che averne la certezza non svolgendo il lavoro del tutto.
2. Dimostrate ripetutamente a voi stessi che il vostro valore personale non si basa sulle vostre prestazioni. Così, se fallite o eseguite il lavoro inadeguatamente, ricordate a voi stessi che è un peccato che abbiate fatto in questo modo, ma che questo non significa, ripetetevelo, non significa che siete dei falliti. Vuol dire, piuttosto, che siete esseri umani fallibili [...].
4. Contestate l'idea di dover essere sicuri del successo prima di cominciare. Non esiste tale certezza, e pretenderla porterà a un solo risultato: la procrastinazione. [...]
5. Quando iniziate un lavoro, imparate a concentrarvi su cosa state facendo piuttosto che su come lo state facendo. Il primo atteggiamento vi aiuterà a continuare a lavorare, mentre il secondo non farebbe altro che rafforzare la paura del fallimento [...].
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