Michael T Coe Quotes

We've searched our database for all the quotes and captions related to Michael T Coe. Here they are! All 11 of them:

Volare non è mai pericoloso, Michael" "Davvero?" "Davvero. E' schiantarsi che è pericoloso
Jonathan Coe
Do you work out, Michael? Attend a gym, or anything like that?’ ‘No. Why do you ask?’ ‘It’s just that you have unusually firm buttocks. For a writer, that is. It was the first thing I noticed about you.
Jonathan Coe (What a Carve Up! (The Winshaw Legacy, #1))
It quite spoiled my war.' 'You say that almost as if you'd been enjoying it,' said Michael. 'But of course I was enjoying it,' said Tabitha, smiling. 'We all were. It's so hard for you young people to understand, I know, but there's nothing like a good war for pulling a country together. Everyone was so nice to each other, for a while. Everything that had divided us suddenly seemed so petty and inconsequential.
Jonathan Coe (What a Carve Up! (The Winshaw Legacy, #1))
Frustrato, Doug tentò un’altra strada. “Ascolta, supponiamo che la maggioranza voti per la Brexit e noi...” “Scusami se ti interrompo,” disse Nigel. “Supponiamo che la maggioranza voti per cosa?” “Brexit.” Nigel lo guardò sbalordito. “Come mai salti fuori con questa parola?” “Non è così che la chiamano tutti?” “Credevo che si dicesse Brixit.” “Cosa? Brixit?” “Noi diciamo così.” “Noi... chi?” “Dave e tutto il gruppo.” “Tutti dicono Brexit. Da dove viene Brixit?” “Non lo so. Pensavo che si dicesse così.” Di nuovo prese un appunto sul taccuino. “Brexit? Sei sicuro?” “Sicurissimo. È una parola composta. British exit.” “British exit... Allora dovrebbe essere Brixit?” “Be’, i greci l’hanno chiamata Grexit.” “I greci? Non sono usciti dall’Unione europea.” “No, ma hanno valutato la possibilità di farlo.” “Noi non siamo i greci. Dovremmo avere una parola che sia unicamente nostra?” “Ce l’abbiamo. Brexit.” “Ma noi continuiamo a dire Brixit.” Scuotendo la testa, Nigel continuò a scrivere. “Sarà una notizia bomba nel prossimo consiglio dei ministri. Spero che non tocchi a me comunicarlo.” “A che ti serve avere una definizione se sei sicuro che la cosa non succederà?” gli domandò Doug. Nigel sorrise felice. “Naturale... hai ragione da vendere. Non succederà e quindi non ci serve definirla.” “Ecco, vedi.” “Dopotutto, tra un anno, nessuno si ricorderà più di questa stupida faccenda.” “Esattamente.” “Nessuno si ricorderà che qualcuno voleva la Brixit.” “Proprio così. Però, sai, alcuni di loro...” Si chiese come dovesse metterla. “Sono personaggi da prendere sul serio, no? Boris Johnson, per esempio. Un vero peso massimo.” “Non infierire sul suo aspetto fisico,” disse Nigel. “Anche se Dave è molto arrabbiato con lui.” “Non si aspettava che si pronunciasse a favore dell’uscita?” “No, non se l’aspettava.” “Gira voce che la sera prima che il ‘Telegraph’ andasse in stampa, Boris avesse preparato due articoli – uno in cui sosteneva l’uscita e l’altro in cui si dichiarava favorevole a restare nell’Unione europea.” “Non ci credo per niente,” disse Nigel. “Boris avrebbe preparato tre articoli: uno per uscire, l’altro per restare e il terzo perché non riusciva a decidere. Gli piace essere sempre pronto.”“E poi c’è Michael Gove. Un altro attaccante che si è pronunciato a favore dell’uscita.” “Lo so. Dave è arrabbiatissimo con Michael. Per fortuna rimangono molti conservatori leali e di buon senso che apprezzano i benefici di restare membri della UE. Credo che tu vada a letto con una di loro. Ma prova a immaginare cosa pensa Dave di Michael e di alcuni altri. Insomma, è andato a Bruxelles, è tornato con un accordo assai vantaggioso, e questi non sono ancora contenti.” “Semplice: a molti non va giù la UE,” disse Doug. “Pensano che non sia democratica.” “Sì, ma uscirne sarebbe un male per l’economia.” “Pensano che la Germania comandi a bacchetta su tutti.” “Sì, ma uscirne sarebbe un male per l’economia.” “Pensano che dalla Polonia e dalla Romania siano arrivati troppi immigrati che spingono i salari al ribasso.” “Sì, ma uscirne sarebbe un male per l’economia.” “D’accordo,” disse Doug. “Credo di avere appena capito quali saranno i tre punti strategici della campagna di Dave.” Adesso era il suo turno di prendere appunti. “E come la mettiamo con Jeremy Corbyn?” Nigel inspirò con un lungo sibilo e sobbalzò visibilmente. “Jeremy Corbyn?” “Se il quadro è questo, lui dove si colloca?” “Preferisco non parlarne.” “Perché no?” “Perché no? Perché è un marxista. Marxista, leninista, trotzkista, comunista. Maoista, bolscevico, anarchico, di sinistra. Un socialista fondamentalista, anticapitalista, antimonarchico, pro-terrorismo.” “Ma è anche uno che vuole rimanere nella UE.” “Davvero?” “Così dice.” “Allora, naturalmente, saremo felici di averlo a bordo. Ma non credo che Dave sarebbe pronto a condividere alcunché sul piano politico.” “Non sarà necessario. È Jeremy il primo a respingere un accordo di questo tipo.” “Bene.
Jonathan Coe (Middle England (Rotters' Club, #3))
Briefly, the Long Count consists of a tabulation of days elapsed since the supposed inception of the calendar, the total being expressed as so many cycles of differing magnitudes. The largest of these cycles is the baktun, containing 144,000 days; next, the katun, 7,200 days; then the tun, with 360 days; the uinal, with 20; and the smallest of all, always at the bottom of the column, the kin of one day. Each of these in the days of Maya ascendancy was shown with its own hieroglyph, while to its left stood the coefficient by which it was to be multiplied.
Michael D. Coe (America's First Civilization)
Covarrubias began proclaiming, like Caso, that Olmec was the “mother culture” of Mesoamerica.
Michael D. Coe (America's First Civilization)
The Olmec civilization was truly the first in Mesoamerica.
Michael D. Coe (America's First Civilization)
Nahuatl has greatly enriched Mexican Spanish with loan words, and has contributed such words as ocelot, coyote, tomato, chocolate, tamale, and copal to the English language.
Michael D. Coe (Mexico: From the Olmecs to the Aztecs (Ancient Peoples and Places))
Coe’s expansive boundaries encompassed more than two million acres of the southern Everglades, Florida Bay, Ten Thousand Islands, Big Cypress, and the upper Keys, stretching as far north as fifteen miles above the Tamiami Trail highway and as far east as the barrier reefs in the Atlantic. The primary goa was the preserve the ecosystems’ vast diversity of habitats in their primitive condition- pinelands and marshlands, estuaries and sloughs, dwarf cypress and elk horn coral. A secondary goal was half a million annual visitors, buts the botanist David Fairchild explained at a congresisonal hearing, the Everglades was not Yosemite, and its entertainment value would be only part of its appeal. It would also educate children, provide a unique laboratory for scientists, protect rare flora and fauna from extinction, and “Startle Americans out of the runs which an exclusive association with he human animal produces in the mind of man.
Michael Grunwald (The Swamp: The Everglades, Florida, and the Politics of Paradise)
Maize in the milpa, the Yale archaeologist Michael D. Coe wrote, “is the key … to the understanding of Mesoamerican civilization. Where it flourished, so did high culture.
Charles C. Mann (1491: New Revelations of the Americas Before Columbus)
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Theodore Panagacos (The Ultimate Guide to Business Process Management: Everything you need to know and how to apply it to your organization)