Lodi Quotes

We've searched our database for all the quotes and captions related to Lodi. Here they are! All 40 of them:

- Nopietni, bet nebaidies - tas bija Latgalē. Tur nav jābūt divdabim, lai dabūtu vai nu lodi ribās, vai ar mietu pa galvu
Linda Nemiera (Kaķa lāsts (Kaķa lāsts, #1))
L'amor d'homes dolents es converteix en por; la por en odi, i l'odi fa que l'un, o bé tots dos, esdevinguin perill d'una mort merescuda.
William Shakespeare (Richard II)
A little while ago, I stood by the grave of the old Napoleon—a magnificent tomb of gilt and gold, fit almost for a dead deity—and gazed upon the sarcophagus of rare and nameless marble, where rest at last the ashes of that restless man. I leaned over the balustrade and thought about the career of the greatest soldier of the modern world. I saw him walking upon the banks of the Seine, contemplating suicide. I saw him at Toulon—I saw him putting down the mob in the streets of Paris—I saw him at the head of the army of Italy—I saw him crossing the bridge of Lodi with the tri-color in his hand—I saw him in Egypt in the shadows of the pyramids—I saw him conquer the Alps and mingle the eagles of France with the eagles of the crags. I saw him at Marengo—at Ulm and Austerlitz. I saw him in Russia, where the infantry of the snow and the cavalry of the wild blast scattered his legions like winter's withered leaves. I saw him at Leipsic in defeat and disaster—driven by a million bayonets back upon Paris—clutched like a wild beast—banished to Elba. I saw him escape and retake an empire by the force of his genius. I saw him upon the frightful field of Waterloo, where Chance and Fate combined to wreck the fortunes of their former king. And I saw him at St. Helena, with his hands crossed behind him, gazing out upon the sad and solemn sea. I thought of the orphans and widows he had made—of the tears that had been shed for his glory, and of the only woman who ever loved him, pushed from his heart by the cold hand of ambition. And I said I would rather have been a French peasant and worn wooden shoes. I would rather have lived in a hut with a vine growing over the door, and the grapes growing purple in the kisses of the autumn sun. I would rather have been that poor peasant with my loving wife by my side, knitting as the day died out of the sky—with my children upon my knees and their arms about me—I would rather have been that man and gone down to the tongueless silence of the dreamless dust, than to have been that imperial impersonation of force and murder, known as 'Napoleon the Great.
Robert G. Ingersoll (The Liberty Of Man, Woman And Child)
The gods do not save us from death.  They only catch us when we fall from life.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
Oggi come oggi il professor Guidoberto parla e scrive correntemente in duecentoquattordici lingue e dialetti della Terra, imparati, si sa, soltanto nei momenti di ozio. La sua barba è diventata grigia, e sotto il suo cappello non è rimasta che una ciocca striminzita. Ogni mattina egli corre al Museo e si immerge nel suo studio prediletto. Per lui il "cippo" è il cuore di Perugia, anzi, dell'Umbria, anzi, dell'Universo. Quando qualcuno ammira la sua cultura linguistica e si profonde in lodi al suo cospetto, Guidoberto fa un cenno seccato con la mano e risponde: - Non dica sciocchezze; sono ignorante quanto lei. Lo sa che in trent'anni non sono riuscito a imparare l'etrusco? Quello che non si sa ancora è sempre più importante di quello che si sa.
Gianni Rodari (Il libro degli errori)
Allà dins hi havia viscut gent. De la vanitat, de l’odi, de les miques d’amor, en quedava la pols i un trist espectacle d’esplendor i d’oblit.
Mercè Rodoreda (Mirall trencat)
És un home que no coneix l'odi… El més terrible és que tampoc no coneix la pietat. No hi ha res que el pugui commoure.
Antonio Iturbe (The Librarian of Auschwitz)
La Renée voldria odiar-lo. Sap que és la seva obligació. Però l'odi s'assembla molt a l'amor: tampoc no es pot triar.
Antonio Iturbe (The Librarian of Auschwitz)
Greed is an appetite that looks largely to some imagined or feared future.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
La llibertat és bona, diu. És millor que l'esclavitud. I el perdó és bo, millor que la revenja. I l'esperança cap a allò que és desconegut és bona, millor que l'odi al que és conegut.
Miriam Toews (Women Talking)
no longer regarded myself as a simple general,’ Napoleon later said of his victory, ‘but as a man called upon to decide the fate of peoples. It came to me then that I really could become a decisive actor on our national stage. At that point was born the first spark of high ambition.’51 He repeated this to so many different people on so many different occasions throughout his life that Lodi really can be taken as a watershed moment in his career. Vaunting ambition can be a terrible thing, but if allied to great ability – a protean energy, grand purpose, the gift of oratory, near-perfect recall, superb timing, inspiring leadership – it can bring about extraordinary outcomes.
Andrew Roberts (Napoleon: A Life)
«Addio, monti sorgenti dall’acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l’aspetto de’ suoi più familiari; torrenti, de’ quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana! Alla fantasia di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza; egli si maraviglia d’essersi potuto risolvere, e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso. Quanto più si avanza nel piano, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da quell’ampiezza uniforme; l’aria gli par gravosa e morta; s’inoltra mesto e disattento nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade, pare che gli levino il respiro; e davanti agli edifizi ammirati dallo straniero, pensa, con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia a cui ha già messo gli occhi addosso, da gran tempo, e che comprerà, tornando ricco a’ suoi monti. Ma chi non aveva mai spinto al di là di quelli neppure un desiderio fuggitivo, chi aveva composti in essi tutti i disegni dell’avvenire, e n’è sbalzato lontano, da una forza perversa! Chi, staccato a un tempo dalle più care abitudini, e disturbato nelle più care speranze, lascia que’ monti, per avviarsi in traccia di sconosciuti che non ha mai desiderato di conoscere, e non può con l’immaginazione arrivare a un momento stabilito per il ritorno! Addio, casa natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s’imparò a distinguere dal rumore de’ passi comuni il rumore d’un passo aspettato con un misterioso timore. Addio, casa ancora straniera, casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore; nella quale la mente si figurava un soggiorno tranquillo e perpetuo di sposa. Addio, chiesa, dove l’animo tornò tante volte sereno, cantando le lodi del Signore; dov’era promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto, e l’amore venir comandato, e chiamarsi santo; addio! Chi dava a voi tanta giocondità è per tutto; e non turba mai la gioia de’ suoi figli, se non per prepararne loro una più certa e più grande.»
Alessandro Manzoni (I promessi sposi)
Esaminai puntigliosamente i miei comportamenti. No, non ero capace di dirmi con chiarezza i miei desideri. Non solo stavo attenta a nasconderli agli altri, ma li confessavo a me stessa in modo scettico, senza convinzione. Perché non avevo mai detto a Lila con chiarezza cosa provavo per Nino? E adesso, perché non le avevo gridato il dolore che mi aveva causato con quella confidenza in piena notte, perché non le avevo rivelato che, prima ancora di baciare lei, Nino aveva baciato me? Che cosa mi spingeva a comportarmi così? Tenevo i miei sentimenti sottotono perché ero spaventata dalla violenza con cui invece, nel mio intimo, volevo cose, persone, lodi, trionfi? Temevo che quella violenza, nel caso che non avessi ottenuto ciò che volevo, mi sarebbe esplosa nel petto prendendo la via dei sentimenti peggiori, per esempio quello che mi aveva spinto a paragonare la bella bocca di Nino alla carne di un topo morto? Perciò dunque, anche quando mi facevo avanti, ero sempre pronta a tirarmi indietro? Perciò avevo sempre disponibile un sorriso aggraziato, una risata contenta, quando le cose si mettevano male? Perciò, presto o tardi, trovavo comunque giustificazioni plausibili per chi mi faceva soffrire?
Elena Ferrante (The Story of a New Name (Neapolitan Novels, #2))
Na zlomeček věčnosti oběma lodím nic nebránilo ve volné střelbě na protivníka a v tom okamžiku dva různé počítače odstartovaly své palebné plány. Žádný lidský smysl nedokázal postřehnout, co se odehrálo potom; žádný lidský mozek by si to neuměl přebrat. Vzájemná vzdálenost činila dvacet tisíc kilometrů a řízené střely, lasery a grasery dštily zkázu přes tu miniaturní propast vakua jako rozzuření démoni. Ahmed zavrávoral, když jeho bočním štítem bez námahy prošel první graserový svazek. Jeho boky byly opatřeny metrovým pancířem z nejtvrdší slitiny keramiky a kompozitu, jakou se člověk doposud naučil odlévat, a přesto se jí graser prodral pohrdavě snadno. Od strašlivé rány se rozlétly obrovské úlomky a vzájemný pohyb lodi změnil to, co by bývalo kruhovým otvorem, v dlouhou zející trhlinu. Paprsek rozpáral bok lodi, jako když vyvrhovací nůž rozpáře žraloka, a z rány vytryskl vířící cyklon vzduchu, trosek a lidských těl. Ale to byl pouze jeden z osmi takových graserů. Všechny do jednoho zaznamenaly přímé zásahy a na bitevním křižníku nikoho ani ve snu nenapadlo, že by přestavěná obchodní loď mohla nést takové zbraně. Zatímco si zuřivý úder Poutníka s křižníkem pohrával, komunikační obvody zahlcovala kakofonie výkřiků bolesti, šoku i hrůzy a potom se přihnaly řízené střely Q lodě a znovu a znovu křižník probodávaly jednorannými lasery, aby dokončily strašlivé dílo graserů. Zbraňová stanoviště se rozlétala na kusy, výboje bláznivě sršely a kabely syčely, pukaly a explodovaly. Příďová místnost gravitoru vybuchla, když jeden graser zasáhl naplno generátory, a tlaková vlna změnila sto metrů pancéřovaného trupu v pokroucené trosky. Všechny tři fúzní jednotky se automaticky nouzově zastavily a po celé lodi se zavírala vzduchotěsná vrata. Ale v příliš mnoha případech neměla ta vrata v čem zadržovat vzduch, neboť grasery Poutníka se propálily naskrz celým trupem a křižník se převaloval v prostoru jako umírající bezmocný vrak. Ale nezahynul sám. Poutník vypálil o zlomek sekundy dříve než Ahmed - ale jen o zlomeček a na rozdíl od Ahmeda neměl žádný pancíř a žádná hermeticky uzavíratelná oddělení. Byla to obchodní loď, jenom tenká slupka kolem obrovského prázdného prostoru pro náklad, a to nemohla žádná přestavba změnit. Zbraně, které přežily, aby se mohly zakousnout do jeho trupu, byly mnohem lehčí než ty, jež rozpáraly Ahmeda, ale proti tak zranitelnému cíli byly děsivě účinné. Celý pravobok od přepážky třicet jedna dozadu po přepážku šedesát pět byl na padrť. Prázdné doky LAC se rozlétly jako rozšlápnuté sklenice. Zásobníky dva a čtyři byly roztrhány na kusy, stejně jako všechny výmetnice kromě čísla dva. Šest z osmi graserových stanovišť vybuchlo a prakticky celá jejich obsluha zahynula. Jeden laser se prořízl až k jádru lodě, zničil fúzní reaktor jedna a prorazil palubní vězení, z něhož už Randy Steilman a jeho druhové nikdy neměli vyjít před soud, a další se prořízl až na samotnou velitelskou palubu. Můstek zametla tlaková vlna, přepážky a podélníky se trhaly jako papír a zuřící hurikán vytrhl Jennifer Hughesovou navzdory tlumícímu postroji z křesla a odnesl ji do prostoru mimo loď. Její tělo už nikdo nikdy nenajde, ale na tom sotva záleželo, protože svištící příval atmosféry s ní udeřil o okraj trhliny v trupu a na místě jí roztříštil přilbu. John Kanehama zaječel do interkomu, když ho jako oštěp probodla dlouhá letící tříska slitiny. Staršího seržanta O’Haleyho přesekl vejpůl plochý úlomek, dlouhý jako on sám, a Aubrey Wanderman se pozvracel do přilby, když tentýž úlomek prolétl mezi osazenstvem jeho stanoviště a roztrhal Carolyn Wolcotovou a poručíka Jansena. Tento výjev z pekla se po obrovském trupu Poutníka opakoval znovu a znovu. Další výbuchy a odletující trosky zasahovaly lidi, které minula palba Ahmeda, jako by se umírající loď mstila posádce za to, do čeho ji přivedla, a HMS Poutník se potácivě převaloval pryč s nefunkčním pohonem, zničeným hypergenerátorem a s osmi sty mrtvými a umírajícími lidmi v rozbitých odděleních.
David Weber (Honor Among Enemies (Honor Harrington, #6))
Forse bisognerebbe prima spiegare loro che, come sono vari i libri, così sono vari i vescovi. Alcuni, infatti, rassomigliano ad aquile, che planano con documenti magistrali di alto livello; altri sono usignoli, che cantano le lodi del Signore in modo meraviglioso; altri, invece, sono poveri scriccioli, che, sull’ultima rama dell’albero ecclesiale, squittiscono soltanto, cercando di dire qualche pensiero su temi vastissimi. Io, caro Twain, appartengo all’ultima categoria.
Giovanni Paolo I (Illustrissimi. Lettere ai grandi del passato (Italian Edition))
When the condottiere Francesco Sforza suddenly became Duke of Milan and struck the Peace of Lodi (1454), the golden age of the Renaissance started in earnest. Francesco offered military protection to his longtime friend Cosimo de’ Medici in exchange for financial support. The solid alliance between Milan and the Medici formed an axis of relative stability within the restless Italian peninsula and enhanced patronage of the arts and letters, sparking an explosion of artistic creativity and humanistic culture.
Marcello Simonetta (The Montefeltro Conspiracy: A Renaissance Mystery Decoded)
Anni ne son passati più di mille: all’epoca in cui io fui cucito quattro maghi facevano faville e i loro nomi hai certo già sentito. Da landa incolta, Grifondoro fiero; da strette forre, onesto, Corvonero; da ampie valli Tassofrasso, il mite; l’astuto Serpeverde da marcite. Un sogno li teneva uniti e stretti, un desiderio, una speranza sola: formare ed educar nuovi maghetti. Per questo a Hogwarts fecero una scuola. Tra quattro Case Hogwarts fu divisa, cioè una per ognuno dei maestri, e tale divisione fu decisa perché ciascun seguisse i propri estri. Amava assai il coraggio, Grifondoro: per lo scolaro audace era il suo alloro. Di Corvonero fu l’intelligenza da subito virtù di preferenza. Tassofrasso considerava degno delle lodi più calde il duro impegno. L’ambizione piaceva a Serpeverde che sempre amò chi vince, e mai chi perde. Quale allievo mandare a quale Casa non fu giammai un problema, finché vissero. «Ma chi sceglier saprà» un dì si dissero, «quando morti sarem, tabula rasa?» Trovò la soluzione Grifondoro: dal capo tolse me, il suo cappello; perché potessi scegliere per loro mi donarono un poco di cervello. Non sbaglio mai e dunque adesso vieni: fino alle orecchie càlcami, aderente; do un’occhiata dentro alla tua mente e ti dico la Casa a cui appartieni!
J.K. Rowling (Harry Potter and the Goblet of Fire (Harry Potter, #4))
Tra noi due, tu sei sempre stato il più colto, il più diligente, il più virtuoso, il più dotato in ogni campo, poiché possedevi anche un talento che tenevi segreto, quello della musica. Tu eri della razza di Chopin, eri cioè un essere pieno di riserbo e di orgoglio. Ma in fondo all’animo nascondevi un impulso spasmodico: il desiderio diessere diverso da quello che eri. È il tormento più crudele che il destino possa riservare a un uomo. Essere diversi da ciò che siamo, da tutto ciò che siamo, è il desiderio più nefasto che possa ardere in un cuore umano. Giacché l’unico modo per sopportare la vita è quello di rassegnarci a essere ciò che siamo ai nostri occhi e a quelli del mondo. Dobbiamo accontentarci di essere fatti in un certo modo e sapere che, una volta accettata questa realtà, la vita non ci loderà per la nostra saggezza, nessuno ci conferirà una medaglia al merito solo perché ci siamo rassegnati a essere vanitosi ed egoisti, o calvi e panciuti – no, in cambio di questa presa di coscienza non otterremo né premi né lodi. Dobbiamo sopportarci quali siamo, il segreto è tutto qui. Sopportare il nostro carattere, la nostra natura di fondo, con tutti i suoi difetti, il suo egoismo e la sua cupidigia, che non saranno corretti né dall’esperienza né dalla buona volontà. Dobbiamo accettare che i nostri sentimenti non siano contraccambiati, che le persone che amiamo non rispondano al nostro amore, o almeno non nel modo che vorremmo. Dobbiamo sopportare il tradimento e l’infedeltà, e soprattutto la cosa che ci riesce più intollerabile: la superiorità intellettuale o morale di un’altra persona.
Sándor Márai
una generazione di giovani, magari con quindici o vent'anni di studio alle spalle, coperti di premi e di lodi, che però non hanno letto niente, non vanno oltre i loro curriculum scolastici o universitari, che sono ignoranti e per giunta privi di curiosità. Un'ora in loro compagnia mette in crisi qualunque vostro concetto di istruzione... Con loro è impossibile avere una vera conversazione, perché parlano solo di se stessi, dei loro amici, dei personaggi famosi, di shopping, di ricette. Vivono in piccoli mondi ristretti e impenetrabili.
Doris Lessing (Il senso della memoria: Saggi e racconto)
...Povestná bola aféra okolo Lode porozumenia. Neviem, kto to vymyslel, loď plávala po Dunaji, viezli sa na nej umelci a pracovníci ÚV KSS - aby si podiskutovali a aby si porozumeli, aby skrátka medzi nimi neboli spory. Mňačko sa na to premyslene pripravil. Už som spomínal súdruha Slouku, pred ktorým som utekal a schovával som sa na záchode, keď som v Kultúrnom živote pôsobil tak pololegálne. Ten narobil veľkú paseku najmä výtvarným umelcom, uplatňoval socialistický realizmus najhrubšieho zrna, povedal by som - tak nahrubo pritesaný sekerou. Mňačko pochopil, že ideologicky sa tam nedá spraviť nič, tak si na lodi vypil, predstieral, že je opitý viac než v skutočnosti bol, a súdruha Slouku inzultoval rovno na palube. Napadol ho a zmlátil päsťami, Slouka mal monokle pod očami. Proste ho zbil. Spravil to, po čom v tom čase túžil skoro každý umelec. Mňačko ho za všetko potrestal. Nie som inak priaznivcom takéhoto riešenia, ale myslím, že v tomto prípade, "škoda rány, která šla vedle". Nastal veľký problém, lebo Slouka bol tak spravodlivo rozhorčený, že chcel Mňačka za každú cenu žalovať. Na ÚV mu v tom zabránili a nakoniec sa všetko ututlalo. No malo to krásnu dohru. Na tej Lodi porozumenia kuchyňu obsadil Rudo Fabry a vyhlásil, že variť bude on. Po tej plavbe prišiel za ním nejaký smrad zlomyseľný a povedal: "Rudo? Máš prúser!" A on hneď začal blednúť: "Ebenci, jaký prúser?" No už sa na ÚV rozpráva, že si tak nakorenil guláš, že Mňačko z toho dostal amok a napadol Slouku!" A Fabry to vzal vážne: "No ebenci, šak ale já spravím dobrý guláš a ešte si to odpykám! Ten kokot! Keď neznesie korenené, nemal to žrat!
Kornel Földvári (O sebe)
Ogial picked up a note and twiddled it in his fingers in Penric’s direction.  Penric took it gingerly.  The crisp writing didn’t add much to the archdivine’s precis, beyond the nameless patient’s guessed age, early twenties, and coloration—caramel skin, curly dark hair, brown eyes—which described half the folk in Adria.  The reported drooling, thrashing, and broken speech could denote, well, any number of conditions.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
Even as a learned divine it was not his place to judge men's souls. The gods in their time would do so without fail and with much fuller knowledge.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
cut
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
Tant de bo tot hagués acabat diferent, és clar. Tant de bo, de fet, no hagués acabat mai. L'odi aliè ha portat algunes històries a acabar abans de temps. Però encara hi ha els records. I contra els records, la Carmen ho sap bé, no s'hi pot fer res. Els records són una llum tímida, però que mai, mai, s'apaga del tot.
Àfrica Alonso (Una luz tímida)
Pen wondered at a world that hanged poor men for thievery, but celebrated great ones.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
maybe dolphins didn’t think in terms of arson.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
A vegades, l'odiava. Era un sentiment menys humiliant que la passió amorosa no corresposta, més que el desig carnal no compartit. L'odi li escalfava el pit com una flama.
Aurora Bertrana (Fracaso)
La provincia di Lodi è stata colpita come da una bomba dal Coronavirus: secondo i dati sulla mortalità del 2020, confrontata con quella dello stesso periodo del 2019, l'incremento dei decessi è stato del 370 per cento. Di questi, sul momento, solo una piccola parte sono stati attribuiti al Covid-19 e questo perchè durante l'epidemia in Lombardia venivano sottoposti a tamponi solo i ricoverati negli ospedali e negli elenchi ufficiali finivano le persone che morivano nelle strutture ospedaliere. Tutte quelle morti a casa non sono state diagnosticate e sono finite fuori classifica.
Riccardo Iacona (Mai più eroi in corsia. Cosa ha insegnato il coronavirus al SSN)
Che luce c’era nella stanza! In nessun momento del giorno poteva soffrire le persiane arrotolate fino in cima, ma di mattina erano intollerabili. Si rivoltò verso il muro e pigramente, con un dito, segui il contorno di un papavero sulla tappezzeria, foglia, gambo e bocciolino turgido. Nel silenzio, sotto la pressione delicata del suo dito, il papavero sembrò animarsi di vita. Le pareva di sentirne i serici petali appiccicosi, il gambo coperto di peluria come la buccia dell’uvaspina, la foglia ruvida e il boccio pregno. Non era la prima volta che le cose prendevano vita. E non solo le cose grandi, essenziali, come i mobili in genere, ma le tende, e i disegni delle stoffe, e le frange dei trapuntini, dei guanciali. Quante volte non le era accaduto di vedere la frangia a nappine della sua imbottita trasformarsi in una buffa processione danzante con un seguito di preti! ...Perché alcune nappine non danzavano affatto, ma incedevano solenni, curve in avanti, come in preghiera o in atto di cantare le lodi di Dio… Quante volte le boccette dei medicinali si erano trasformate in una fila di omini con un cilindro marrone in testa: e la brocca sul lavabo aveva un modo di stare accovacciata nel catino che faceva pensare a un grosso uccello in un nido rotondo. [...] “C’è un gran silenzio ora”, pensò. E, tenendo gli occhi aperti, sbarrati, udì il silenzio tessere la sua morbida tela di ragno senza fine. Com’era leggero il suo respiro: quasi non respirava neppure.
Katherine Mansfield (The Aloe)
Ivan Ivanovič neboli Jan, syn Janův. Je to takový ruský Pan Nikdo. Jako když v Polsku někomu říkají Jan Kowalski, v Česku Pepík Vondráček a v Anglii John Smith. Dokonce i tu figurínu, která před Gagarinem letěla do vesmíru na lodi Vostok, pojmenovali Ivan Ivanovič. A ve Stalinových lágrech to byla nadávka. Tak se tam říkalo všem profesorům, spisovatelům, umělcům, inženýrům, stranickým funkcionářům, učitelům - prostě všem příslušníkům inteligence. Právě je v té době čekal ten nejstrašnější osud. Postupné vlny čistek vyhladily nejméně polovinu ruské inteligence. Byli buď zastřeleni, nebo uvrženi do gulagů. Tak se ,odehrála obludná selekce stalinského období’, píše ve svých pamětech bývalá vězenkyně Wiera Szulc, ,která vytvořila, zdá se, nový druh lidí: pokorné, otupělé, bez iniciativy, zamlklé’. Zrodil se sovětský člověk, homo sovieticus, jedinec bez špetky odbojnosti, zato s ohromným zlodějským talentem. Dodnes se tam říká, že zloděj nekrade, ale jen bere, co špatně leží. Nový sovětský člověk je netečný, bázlivý, líný, trpí syndromem mlčení a syndromem poputčika. Je to člověk, který se nesnaží vykřičet svou bolest z duše, nýbrž ji jen šeptá cizímu člověku na cestách. Nebo ji znecitlivuje vodkou.
Jacek Hugo-Bader (Dzienniki kołymskie)
L'entenia de seguida. I quan la renyava, que era sovint, ho feia com un pagès que insulta el propi camp i li diu condemnat, maleït siguis, i el rega i el llaura i el peixa com si l'amor i l'odi fossin sentiments harmònics.
Isabel-Clara Simó
The man who rescued the crusade, Giannozzo Manetti, then fifty-nine years old, was the close friend and mentor of Vespasiano. For many years he had been at the heart of Florence’s humanist movement, one of the men who gathered in Vespasiano’s bookshop, “admirably disputing great things.” The son of one of Florence’s wealthiest merchants, he had studied alongside Tommaso Parentucelli, whose secretary he later became and for whom, when Tommaso became pope, he made translations from both Greek and Hebrew. He was a dedicated scholar, sleeping no more than five hours a night in order to devote more time to his studies. Like his friends Poggio and Leonardo Bruni, he was also a busy civic official, serving Florence numerous times as an ambassador to Venice, Genoa, Milan, Naples, and Rome. He took up the thankless post of governor of various Florentine dependencies such as Pistoia and Scarperia, where, as Vespasiano observed, he “found everything in great disorder and full of deadly feuds.”16 Manetti’s greatest claim to fame was his treatise On the Dignity and Excellence of Man, which he completed in 1452 and dedicated to King Alfonso of Naples. The tribute was a rare diplomatic misstep on Manetti’s part, because Alfonso was at war with Florence at the time, leading to mutterings in Florence of Manetti’s treason. Vespasiano prudently waited until 1455 and the Treaty of Lodi before producing a copy of the manuscript. As with the “Decades of the King,” the manuscript was elegantly and expertly produced, featuring the “new antique letters” and white vine-stem decorations in which Vespasiano had come to specialize. Giannozzo Manetti (1396–1459): scholar, businessman, diplomat, writer.
Ross King (The Bookseller of Florence: The Story of the Manuscripts That Illuminated the Renaissance)
Mostreu amb el dit un dolent a l'odi de les multituds, elles seguiran ; qué importa que el dolent no sigui més que una paraula? L'aristocrata, el burgès, el capellà, el semita, el feixista, el roig, no importa. Ja que és ell el dolent, ell en té la culpa; la culpa de qué? De tot! Mori el burgès, el capellà, el jueu, el feixista, el roig! Visca la mort! Cremeu, mateu, emborratxeu-vos de sang: 'qu'un sang impur abreuve vos sillons'. Sempre el mateix. La carnisseria.
Joan Sales (Incerta glòria)
Ti lodi un estraneo e non la tua bocca, uno sconosciuto e non le tue labbra. (Prv 27: 2)
Bibbia
Ti lodi un estraneo e non la tua bocca, uno sconosciuto e non le tue labbra.
Bibbia
Perquè tal com l'amor i la justícia provenen de l'absència de temor, en canvi, l'odi neix del temor, i la injustícia neix del temor. Ara bé, el temor és el fill de l'Anticrist. Ens referim al temor de l'ésser humà envers els seus iguals. El lleó no tem el lleó, el tigre no tem el tigre, el xai no tem el xai, el bou no tem el bou, el corb no tem el corb, el barb no tem el barb, si no és que l'un amenaça l'altre. Per tal que regni el temor entre un ésser i un altre de la mateixa mena, cal que existeixi una enemistat entre tots dos per un motiu determinat. En canvi, l'ésser humà tem l'ésser humà sense que hi hagi cap motiu, sinó que el temor de l'ésser humà cap al seu igual no és pas la conseqüència de les seves enemistats i les seves guerres, sinó que n'és la causa.
Joseph Roth (The Antichrist)
Lži, lži a zase lži. Jakmile jednou začnete lhát, musíte lhát dál a pak jste jako kapitán na děravé lodi a lepíte jednu díru za duhou, abyste se nepotopili.
J.K. Rowling (The Ickabog)
Tu sei il giorno limpido. I miei sogni sono aquile gridanti nell'azzurro. Sotto lo sdegno della tua bellezza vacillano fra turbini di neve. Una freccia trafigge i loro cuori, Volano in un'indòmita caduta... Ma anche nella caduta non c'è fine Per le lodi, e lo strèpito, e le grida!
Aleksandr Blok (Stikhotvoreniia (Russian Edition))
Pen wondered at a world that hanged poor men for thievery, but celebrated great ones
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))
Although demons can lie." So can humans, muttered Des. And rather more often.
Lois McMaster Bujold (Masquerade in Lodi (Penric and Desdemona, #9))