Dei Education Quotes

We've searched our database for all the quotes and captions related to Dei Education. Here they are! All 10 of them:

The end then of learning is to repair the ruins of our first parents by regaining to know God aright, and out of that knowledge to love him, to imitate him, to be like him, as we may the nearest by possessing our souls of true virtue, which being united to the heavenly grace of faith makes up the highest perfection.
John Milton (Milton on Education)
The Academy's a perfect example of what he talks about: we're meant to be the brightest of the Republic, but almost all of us here are the children of senators and knights. We've been trained, educated, since we could walk. Of course we're going to be 'better' than som fifth son of an Octavus who's been ceding half his life, just so his family can get by. Especially at tests which are devised by the same people who trained us. Who decide what merit is.
James Islington (The Will of the Many. La volontà dei molti (Hierarchy, #1))
I sentimenti sono anche il modo primo di conoscere un romanzo; e i romanzi sono il terreno di prova per conoscere il mondo, santuari dell'immaginazione dove affinare e mettere alla prova i nostri valori, le nostre scelte. I sentimenti sono lo strumento di lavoro dei romanzieri, i colori della loro tavolozza.
William Deresiewicz (A Jane Austen Education: How Six Novels Taught Me About Love, Friendship, and the Things That Really Matter)
If Francis dies before real reform happens—and if his successor proves unwilling or unable to carry on his initiative—then Opus Dei will emerge from its near-death experience invigorated and defiant. Revitalized, backed by its army of donors, the movement will plow forward with its plans to re-Christianize the planet, whether that’s what people want or not. Gay marriage, secular education, scientific research, and the arts will fast become its next targets. Given its supporters’ unexpected victory over abortion, it’s quite possible that Opus Dei and its sympathizers could mastermind equally devastating victories in those areas.
Gareth Gore (Opus: The Cult of Dark Money, Human Trafficking, and Right-Wing Conspiracy inside the Catholic Church)
Con volontà rozza, animalesca, ma inflessibile le mie dita, callose e storte dalla zappa, per la prima volta ebbero l'opportunità di esprimere, alle querce secolari, la sensibilità di generazioni e generazioni mai educate alla musica. E attraverso le mie dita l'uomo delle caverne, ancora intatto dentro di me, ma sensibile in tutta la sua umanità, incominciava a raddolcirsi con la musica: a scavare dentro di sé e a scoprire che al di là dei suoi campi il mondo non finiva con l'orizzonte e che la miniera delle sue risorse sconfinava da quel cielo che fino allora conosceva.
Gavino Ledda (Padre padrone)
C'è poco da aggiungere, se non un fatto semplice: ciascuno, disegnando la trama dei propri pensieri, delle scelte, delle azioni e delle interazioni con gli altri, traccia anche un minuscolo o grande tratto della trama mutevole che lo unisce come individuo a tutto il resto. E, poco o tanto, la modifica, rendendola più luminosa o più opaca. In questa logica, forse è venuto il momento in cui ogni persona che ha a cuore il futuro del paese e il proprio promuova e difenda, senza sussiego e con semplicità, energia e passione (questo è fondamentale), in ogni contesto e occasione, con ogni strumento, senza stancarsi mai, il valore dell'apprendimento, dell'educazione e della scuola.
Annamaria Testa (La trama lucente)
Organisations are scrambling, and they assume DEI (Diversity, equity and inclusion) won't bring in revenue, so they give it the smallest budget. Then they allocate what little DEI money they do have to programs and events concerning hiring rather than retention, professional development, education, or training. That might help bring in new entry-level employees of color, but if you don't dedicate resources to retention and development, how are you going to help advance these workers to executive positions? If you don't invest in progress, no one is going to suddenly work miracles.
Lauren Wesley Wilson (What Do You Need?: How Women of Color Can Take Ownership of Their Careers to Accelerate Their Path to Success)
A lot of the pride I felt was overshadowed by guilt, and I’ve since poured over so many studies about how gifted programs mainly benefit white and wealthy students— not because they’re smarter, just because the whole goddamn system is rigged to their benefit.
Elise Bryant
The learning objective is to show how these issues affect Africa today and how Africa affects the world. For the educator the objective is to uncover how the interests and issues about Africa, including contemporary challenges and knowledge system, can shape the development of curricula and critical instruction in diverse school settings.
George J. Sefa Dei (Teaching Africa: Towards a Transgressive Pedagogy)
I prati, ne sono convinto, sono un sintomo e una metafora del nostro rapporto squilibrato con la terra. Ci insegnano che con l'aiuto della petrolchimica e della tecnologia possiamo piegare la natura alla nostra volontà. I prati alimentano la nostra hybris nei confronti della terra. Qual'è l'alternativa? Trasformarli in orti e giardini. Non sto suggerendo che all'interno di questi ultimi non vi sia spazio per i prati, né che orti e giardini di per sé raddrizzeranno il nostro rapporto con la terra; l'abito mentale che essi alimentano, però, può farci percorrere un poco di strada in quella direzione. Prendersi cura di un orto o di un giardino, rispetto alla manutenzione di un prato, ci guida alla conoscenza dei comportamenti della natura, alimentando un'etica del dai e prendi nel rispetto della terra. Orti e giardini ci insegnano la peculiarità del luogo. Riducono la nostra dipendenza da fonti remote di energia, tecnologia, cibo e, per dirla tutta, interesse. Perché se tosare il prato dà la sensazione di ricopiare in continuazione la stessa frase, in una certa misura il giardinaggio è come scriverne sempre di nuove, in un processo di invenzione e scoperta infinitamente variabile. Orti e giardini ci mostrano anche che fra natura e cultura è possibile un compromesso, che fra prato e foresta - fra chi vorrebbe completare la conquista del pianeta in nome del progresso, e chi crede che per noi sia tempo di abdicare e lasciare la Terra alle cure delle sue specie più innocenti - può esserci una qualche via di mezzo. Il giardino indica che forse esiste un luogo dove noi e la natura possiamo incontrarci a metà strada.
Michael Pollan (Second Nature: A Gardener's Education)