Afa Quotes

We've searched our database for all the quotes and captions related to Afa. Here they are! All 10 of them:

You're talking to me and I'm not scary." Said Kira. "Yes you are!" said Afa.
Dan Wells (Partials (Partials Sequence, #1))
Why must everything we love be taken from us? Why can't we hold what we love forever in our hands, afae and warm and whole?
Axie Oh (The Girl Who Fell Beneath the Sea)
Avendo perso uno degli inseguiti, Ivan concentrò la sua attenzione sul gatto, e vide quello strano animale avvicinarsi al predellino del vagone di testa del tram A immobile alla fermata, spingere via con insolenza una donna, afferrare la maniglia e tentare perfino di dare una moneta da dieci copeche alla bigliettaria attraverso un finestrino aperto per l'afa. Il comportamento del gatto sbalordì talmente Ivan da lasciarlo immobile davanti alla drogheria sull'angolo; e subito una seconda volta, ma con molta più forza egli fu sbalordito dal comportamento della bigliettaria. Questa, non appena vide il gatto che saliva sul tram, gridò con una rabbia che la scuoteva tutta: - È vietato ai gatti! È vietato portare gatti! Passa via! Scendi, se no chiamo la polizia! Né la bigliettaria né i passeggeri furono colpiti dalla cosa principale: non dal fatto che un gatto salisse sul tram, questo poteva ancora passare, ma dal fatto che volesse pagare il biglietto! Il gatto si dimostrò animale non soltanto solvibile, ma anche disciplinato. Alla prima sgridata della bigliettaria cessò l'attacco, si staccò dal predellino e si sedette alla fermata, soffregandosi i baffi con la monetina. Ma non appena la bigliettaria diede il segnale e il tram si mosse, il gatto si comportò come chiunque sia cacciato da un tram, sul quale deve viaggiare per forza. Dopo essersi lasciato passare davanti tutte e tre le vetture, balzò sulla parte posteriore dell'ultima, si afferrò con la zampa a un tubo che usciva dal veicolo e filò via, economizzando in tal modo il prezzo della corsa.
Mikhail Bulgakov (The Master and Margarita)
Ma dai, figuriamoci, Milano, giugno, sotto i riflettori, l’afa, le zanzare, il quartiere di gente incazzata per i decibel, che poi scrivono che facciamo “rumore” (rumore!!!), il tutto in un infernale catino di cemento, dove non tira un filo d’aria. Tra l’altro, dove nessuna donna ha mai messo piede e ci sarà bene un motivo.
Laura Pausini (Fai quello che sei. Io canto)
Whether it’s mental shit or physical shit... getting your shit together is messy and sometimes painstaking hard AF....as is transformation and progress. At first, you might feel like a human traffic accident, in the middle of disorder, confusion and chaos. Many people who see you struggling will just stop long enough to stare at and judge the wreckage. Fuck them. Those people are not your people. Look for and focus on the few gems who will go above and beyond to acknowledge you, help you, encourage you and empower you. Those people are your people. Cherish them.
Tanya Masse
Whether it’s mental shit or physical shit... getting your shit together is messy and sometimes painstakingly hard AF....as is transformation and progress. At first, you might feel like a human traffic accident, in the middle of disorder, confusion and chaos. Many people who see you struggling will just stop long enough to stare at and judge the wreckage. Fuck them. Those people are not your people. Look for and focus on the few gems who will go above and beyond to acknowledge you, help you, encourage you and empower you. Those people are your people. Cherish them.
Tanya Masse
Life Is Like A Tetris Game : Have An End , But The Real Question Is What Was Your Score
Afa
Mér er sagt að aldrei hafi nokkur maður séð hana gánga til svefns að kvöldi, en ef einhverstaðar var laust bæli hafi hún kanski fleygt sér rétt blánóttina, annars látið nægja að halla sér uppað téðum hlóðarsteini. Víst er um það að hafi hún sofið, þá sofnaði hún ekki fyren aðrir voru geingnir til náða. Og aldrei fór nokkur maður svo snemma á fætur í kotinu, að hún væri ekki komin á stjá á undan og búin að hafa til kaffi eða jafnvel elda graut. Og það man ég líka alveg fyrir víst að aldrei dó í hlóðunum hjá henni, þá tíð sem ég var sonur þeirra afa míns og ömmu þar í Brekkukoti.
Halldór Laxness (Brekkukotsannáll (Icelandic Edition))
Che cosa è un ritorno? Una cosa che, per qualche ora, scioglie i groppi duri che separano l’oggi dall’ieri e fonde il passato e il presente con sicurezza fresca, dove il male non ha luogo. La mia anima di oggi, la mia anima dell’anno passato, si sono ritrovate senz’urto e restano ancora abbracciate, stasera, in questo mio studio strano, fatto di mobili vecchi, accattati un po’ dappertutto; lo zoccolo di legno, l’armadio a muro, odoroso di pino, la finestra bassa e larga, il soffitto e le pareti irregolari gli danno l’aspetto di una baita alpestre. È tanto lontano dalle altre stanze, che non vi giunge nessun rumore della casa. Solo, dal giardino, dei brusii monotoni: oggi, nell’afa pomeridiana, era il ronzio delle api sui tigli fioriti; ora, è l’indolenza di una pioggerellina abulica. Qualche ora fa, quando sono entrata, l’odore caratteristico di queste pareti mi ha investito e contorto il cuore come uno strappo brusco di redini… Da questo tavolo, l’anno scorso, non ho mai pensato a Dio. Quest’anno ci penserò. A Carnisio, ho tanto studiato: con calma, senza affanno. Sono contenta. Sono anche abbastanza buona. Prima di venire a scriverle, ho sonato le Fontane di Roma, per levigarmi l’anima. E’ terribile essere una donna, ed avere diciassette anni. Dentro non si ha che un pazzo desiderio di donarsi.
Antonia Pozzi (L'Antonia: Poesie, lettere e fotografie di Antonia Pozzi scelte e raccontate da Paolo Cognetti)
Sometimes you feel down Sometimes you feel weak But there is always a unseen Power behind of these is Testing you".
Afa shaik